L'Aversa sogna la vittoria per ipotecare la C2, il Matera è già in ritiro per cercare di rovinare la festa alla squadra guidata da Raffaele Sergio, un passato da difensore in serie A con Udinese e Lazio. Nello spogliatoio biancoazzurro mister Ruisi continua a preferire il bastone alla carota e ha portato già la squadra in ritiro dopo l'amichevole disputata a Melfi e persa per due a zero. Biancoazzurri a Villaricca e ultima verifica con lo sparring-partner Quagliano. Sabato mattina la rifinitura. Mister Ruisi dovrà scegliere la migliore formazione da oppore alla capolista Aversa e per questa trasferta è l'under Caccavale a rinunciare al match per squalifica. Il tecnico del Matera dovrà dunque studiare un nuovo assetto tattico partendo proprio dai quattro under. E per la sfida sul campo della capolista Ruisi medita una rivoluzione partendo proprio dal portiere. La papera di Petruzzelli a Brindisi nel momento topico della partita costerà il posto al giovane portiere barese e in porta dovrebbe ritornare l'esperto Buono. Questo vuol dire che saranno quattro gli under da schierare in mezzo al campo. Con scelte obbligate perchè oltre a Caccavale è indisponibile anche Ipogino. Con Deleonardis out sempre per infortunio, il Matera di Aversa sarà una formazione nuova di zecca. Proviamo ad ipotizzarla. Con Buono tra i pali, difesa a quattro con Camasta e Cocca centrali e gli under Daniele Grassani e Naglieri sulle fasce, a centrocampo Risi e Selvaggi esterni alti con Cimadomo e Pernazza in mezzo, in attacco Principiano e Ancora, con Marsico pronto a dare il suo contributo nel corso del match. Scelte a parte, in ogni caso siamo certi che ad Aversa scenderà in campo un Matera affamato di punti e pronto a lottare su ogni palla per rovinare "sportivamente" la festa-promozione ai padroni di casa. Sarà una sfida sicuramente divertente e speriamo anche corretta. A dirigere la gara tra Aversa e Matera sarà il signor Gaetano Intagliata della sezione di Siracusa, coadiuvato dagli assistenti Valerio Pegorin di Latina e Massimiliano Danti di Aprilia. Fischio d'inizio ore 15.
La società ha smentito in queste ore la notizia che circolava negli ambienti del tifo biancoazzurro secondo la quale la società aveva avviato una trattativa per acquistare il titolo sportivo del Martina, società di C1 a rischio retrocessione in C2. "E' vietato acquistare titoli di società presenti in altre regioni ma in ogni caso ribadisco che la notizia è priva di fondamento". Il Matera proverà quindi a salvarsi in questa stagione per poi allestire una grande squadra e provare a conquistare sul campo il sospirato ritorno in serie C2.
Per gli appassionati di statistiche ecco il tabellino della gara di andata disputato al XXI Settembre-Franco Salerno il 9 dicembre 2007
Serie D, girone H, 16 giornata Fc Matera – Aversa 2-2 (p.t. 0-1)
Fc Matera: Petruzzelli, Grassani D. (48' st Cappiello), Della Corte, Valdez, Cocca, Camasta, De Leonardis (31' st Rovira), Ancora, Selvaggi, Marsico, Piergiovanni (1' st Ipogino). All. Ruisi. A disposizione: Buono, Raimondi, Gambino, Perrone.
Aversa: Robustelli, De Santo, Posillipo, Serino, Di Girolamo, Zolfo, Arini, Dimaruggiano, Palumbo, Chietti (14' st Longo, 48' st Andreulli), Sarli. All. Boccolini. A disposizione: Marino, Ciotola, Avolio, Cozzolino, De Luca.
Arbitro: Vallorani di S. Benedetto del Tronto, assistenti Ferranti di Ascoli e Bonifazi di Fermo.
Reti: pt 33' Sarli, st 10' Valdez, 16' Palumbo (rigore), 38' Ancora.
Ammoniti: De Leonardis, Marsico e Ancora per il Matera, Dimaruggiano e Sarli per l'Aversa.
Espulso: Ruisi al 13' del secondo tempo per proteste dopo il rigore assegnato all'Aversa.
Angoli: 5-4 per il Matera
Fuorigioco: 7 Matera, 2 Aversa.
Recupero: pt 2, st 5+1.
Note: spettatori ottocento circa con una cinquantina di tifosi dell'Aversa in curva nord. In gradinata gran tifo da parte del nuovo gruppo "Solo Matera" e striscione emblematico per spronare la squadra: "Noi vogliamo gente che lotta". Il Matera ha sfoggiato la nuova maglia stile-Argentina a strisce larghe verticali biancoazzurre, Aversa in campo con un completo granata.